Una prima visita ha diversi obiettivi. Innanzitutto serve a valutare lo stato di igiene orale, la presenza di malocclusioni, che si manifestano come anomalie di posizione e di sviluppo delle ossa mascellari ,l’allineamento dei denti e delle strutture dento facciali sia in fase di crescita che di maturità.
Sarebbe meglio fare una prima valutazione ortodontica tra i 4-5 anni in piena fase di dentatura decidua perché una valutazione precoce ha lo scopo di individuare il problema e di valutarne la sua evoluzione nel tempo.
Ci sono poi alcune malocclusioni che vanno intercettate precocemente per cercare di controllare ed eventualmente neutralizzare i meccanismi di aggravamento del difetto iniziale.
Per intercettamento si intende prevenzione secondaria per annullare o contenere gli effetti negativi dei fattori di rischio che hanno già interagito con il paziente.
Quando è necessario la terapia ortodontica può essere suddivisa in due fasi: la prima fase è quella intercettiva che va a correggere quelle disarmonie dentali e scheletriche che potrebbero complicare notevolmente i futuri trattamenti.
Questa fase precoce di trattamento non elimina l’eventuale necessità di una terapia ortodontica in dentizione permanente, ma la rende più semplice e ne ottimizza i risultati.
In generale, per quanto riguarda le problematiche occlusali di tipo scheletrico, si può dire che le possibilità terapeutiche divengono tanto più limitate tanto più avanza l’età del paziente.
Infatti l’ortopedia dento-facciale è effettuabile quando il soggetto è in fase attiva di crescita e di sviluppo; a crescita ultimata le armi terapeutiche a disposizione dell’ortodontista risultano essere piuttosto limitate.
Esiste comunque sempre la possibilità di correggere malocclusioni gravi con interventi di chirurgia maxillo-facciale.
In caso sia necessario un trattamento ortodontico precoce, quest’ultimo è in grado di svolgere varie mansioni, tra le quali conservare o creare lo spazio necessario per i denti in eruzione, e correggere eventuali abitudini orali scorrette.