Il fumo di sigaretta è il principale fattore di rischio per il cancro del polmone, è responsabile di circa l’85-90% dei casi
Il cancro del polmone è una delle più diffuse e gravi forme tumorali. Nel 2019 sono stimate in Italia 42.500 nuove diagnosi di tumore del polmone (I numeri del cancro in Italia 2019). Nel 2016 sono state registrate in Italia 33.838 morti per tumore del polmone (ISTAT).
Si tratta di una delle forme tumorali a più alta letalità: la sopravvivenza a 5 anni dei pazienti con tumore del polmone in Italia è pari al 16%. Ciò è in gran parte dovuto al ritardo con cui si arriva alla diagnosi: i sintomi del cancro del polmone sono infatti poco specifici (includono tosse, perdita di peso senza apparente spiegazione, fiato corto, dolore al torace, presenza di sangue nell’espettorato) che spesso possono essere confusi con altre patologie.
Esistono due tipi di cancro del polmone:
- non a piccole cellule di cui a sua volta esistono tre principali varianti istologiche: squamocellulare, adenocarcinoma e a grandi cellule
- a piccole cellule o microcitoma.
Il cancro del polmone non a piccole cellule è la forma più diffusa, rappresentando quasi il 90% di tutti i casi.
Il cancro del polmone a piccole cellule rappresenta il rimanente 10-12% di tutti i casi: in genere è più aggressivo e si diffonde più velocemente.
Fonte: http://www.salute.gov.it/portale/salute/p1_5.jsp?lingua=italiano&id=183&area=Tumori