E’ ormai noto che l’ecografia effettuata all’addome eseguita per problemi addominali è in grado di identificare la presenza di versamento pleurico e pericardico, che per contro sono patologie dell’apparato cardio-respiratorio. Recentemente alcuni autori (Hassan M, Rizk R, Essam H, Abouelnour A. -J Ultrasound. 2017 Oct 27;20(4):267-271) hanno proposto l’utilizzo di una formula per stimare la quantità di versamento pleurico mediante ecografia. Nel loro studio hanno cercato di convalidare l’accuratezza di equazioni che siano in grado di dare una stima volumetrica del versamento pleurico. Hanno testato le equazioni con misurazioni semplici. Sono state prese tre misure: altezza di effusione (H), la distanza tra il polmone collassato e la parete toracica (C) e la distanza tra polmone e diaframma (D).
Successivamente è stato aspirato il versamento pleurico, con quantificazione del volume. Si è utilizzato un coefficiente di correlazione intra-classe (ICC) per determinare l’accuratezza predittiva delle misurazioni. Nello studio sono stati inclusi 46 pazienti. L’equazione più accurata nel predire il volume di effusione era: (H + D) × 70 con coefficiente di correlazione, ICC di 0,83 e la più semplice equazione accurata era: H × 100 con ICC di 0,79. Questo studio ha portato a concludere che l’altezza del versamento pleurico misurato con ecografia fornisce una stima ragionevole del volume di versamento. Inoltre se si considera anche la distanza tra la base del polmone e il diaframma si ottiene una maggior precisione della stima quantitativa.