Si ricostruisce generalmente l’osso mandibolare o mascellare quando lo stesso risulta insufficiente ad accogliere un impianto dentale. In tal caso è possibile ricorrere alla tecnica di rigenerazione ossea il cui scopo è quello di sollecitare il processo fisiologico di rimodellazione e crescita dell’osso medesimo.
Nell’utilizzo di tale tecnica il Dott. Adis si avvale di osso “artificiale”, cioè costituito da materiale sintetico e biocomponibile. Tale materiale viene opportunatamente miscelato con una piccolissima quantità di osso estratto dal foro in cui verrà inserito l’impianto dentale. Questa procedura, unitamente all’irrorazione del sangue osseo del paziente trattato, permette il combinarsi dell’osso artificiale con gli osteoblasti dell’osso danneggiato, e di fondersi con quest’ultimo.
Funziona? – Tutte le tecniche di rigenerazione ossea hanno una percentuale di successo che dipende anche dalle condizioni generali del paziente; in particolare se è vero che quasi tutte le tecniche sono incompatibili con il diabete, con i disturbi della coagulazione, nel caso di pazienti fumatori o pazienti in cura con chemioterapia o steroidi, anticoagulanti, immunosoppressori o antiepilettici, è tuttavia altrettanto vero che, in assenza di tali problematiche, il suddetto intervento di ricostruzione endossea e quello di implantologia ossea vengono eseguti dal Dott. Bahri Adis con apprezzabile successo nell’ambito di un’unica operazione e in modo assolutamente mini invasivo ed indolore per il paziente.